Costo del video e qualità visiva, quanto si influenzano reciprocamente?
Quanto costa realizzare un video? Che ruolo gioca il budget stanziato nel sortire l’effetto comunicativo desiderato? Gioca un ruolo importante, come abbiamo già visto nel nostro post dedicato ai costi necessari per sostenere un video di qualità (https://ripresefirenze.it/quanto-costa-un-video/).
In questo post, ci concentriamo sul fattore qualità visiva del video e su come questo influenzi il risultato finale non solo in termini di numero di visualizzazioni realizzate, ma anche di efficacia nel veicolare il proprio messaggio, rendendosi, in ultima analisi, oggetto utile al brand che lo ha commissionato, in termini di obiettivo di marketing.
Budget alto = video bello?
Quanto questa relazione è un’indicazione di massima o una regola d’oro? Consideriamola un’indicazione di massima, tanto vera, quanto lo sono le sue eccezioni. Non cerco di confonderti le idee rimescolando le carte sul tavolo, mi interessa piuttosto farti riflettere sulla complessità dell’universo video, darti modo di soppesare tutte le variabili, approfondirne le tematiche, per poi, infine, trarre le tue conclusioni.
Più budget non vuole dire video migliore, anche se …
Il video che ti presento qui di seguito è dei primi mesi del 2021 e, fin dalla sua uscita, ha fatto molto discutere. Se da una parte infatti ha ottenuto oltre 30.000 visualizzazioni (quante in organico e quante grazie alla sponsorizzazione?), dall’altra ha lasciato perplessi molti addetti ai lavori che l’hanno trovato anacronistico e demodé.
Il video della Tim può piacere o non piacere, ma due elementi emergono chiaramente dopo averlo visto:
- È costato un sacco di soldi, questo è fuori discussione.
- C’è qualcosa, in tutto questo lungo video, che non funziona (le orrende grafiche?) che stride (vaghe spruzzatine di sessismo?) annoia, lo rendono quasi irritante.
Sei di fronte ad un luminoso esempio di fallimento dell’equazione “grande budget = grande risultato” e torniamo quindi ad una delle poche certezze che abbiamo: un grande budget senza creatività, senza mano e senza gusto, non porta in automatico ad un risultato eccellente.
Tre video, tre budget, un risultato che è una sorpresa
L’agenzia di produzione Sandwich video (https://sandwich.co/) si è cimentata in un esperimento interessante: ha realizzato, di un prodotto (Soapbox un tool per registrare i propri interventi, contenuto all’interno di Wistia), tre diversi video, servendosi di tre diversi budget. Successivamente è andata a verificare, numeri alla mano, quale di questi tre video avesse riscosso maggior successo di pubblico. Le risorse investite sono state molto diverse per ciascun video:
1- Un video realizzato a basso costo, la cui produzione ha richiesto un budget di 1000 $:
Il video è volutamente a basso costo, è girato col cellulare e ironicamente gioca sugli aspetti ingenui e semplici della sua realizzazione.
2 – Un video di maggiore qualità, la cui genialità sta anche nell’essere connesso sia col video da 1000 dollari, ma anche con quello da 100.000. Il costo per realizzare questo video è stato di 10.000 $:
In questo video, tutto l’impianto produttivo evidenzia il maggiore investimento: le inquadrature, le luci, ma anche la tecnologia utilizzata per registrare. Il video, inoltre, è popolato da più personaggi e c’è una precisa scelta di outfit, rappresentando gli utenti del tool come altamente competenti e tecnologicamente preparati.
3 – Un terzo video che ha richiesto, per la realizzazione, ben 100.000 $:
L’accesso alla visione del backstage nei momenti finali del video ti danno la dimensione di quanta tecnologia è stata impiegata per realizzare quest’ultimo prodotto. Sicuramente gran parte della spesa è dovuta a un inserimento in motion graphic di elementi 2d “trackati” e inseriti all’interno del video che è, fra l’altro, una loro cifra stilistica. Oltre a tutta la presenza di scenografie importanti che giustifica quella spesa.
I tre video sono stati lanciati simultaneamente con un advertising di accompagnamento sotto e sapete quale video ha riscosso maggiore successo? Il video realizzato con il budget intermedio. Secondo la stessa agenzia di produzione Sandwich Video, le ragioni vanno ricercate nel fatto che il secondo video, più genuino, creava col pubblico maggiore connessione e coinvolgimento, senza calcare troppo la mano sull’aspetto pubblicitario del messaggio, cosa che invece faceva il terzo, con la sua perfezione, il suo stile narrativo elegante e altamente professionale.
La creatività del video da 10K, insomma, era più vincente rispetto al prodotto più caro.