I video sono utili al marketing?
Scusate il gioco di retorica del titolo, proprio non sono riuscito a farne a meno … Perché la domanda sarebbe stata perfetta per aprire un post di 10 anni fa, nel quale vi avrei snocciolato una serie di dati, grafici, tabelle e report e, con questi, avrei cercato di convincervi che i video sono uno strumento importante del marketing.
Adesso lo sapete da soli che i video sono utili, perché lo provate ogni giorno su voi stessi
Quando “spippolate” sui social, i video non solo catturano la vostra attenzione, ma la mantengono e, se sono ben fatti, vi coinvolgono meglio di un testo abbinato ad un’immagine. Un video va a toccare corde profonde, scatena emozioni e ti spinge a voler condividere, commentare, mettere un like.
Un video qualunque? No, uno fatto bene
Anche questa è una domanda la cui risposta è abbastanza scontata, ma non troppo, se pensiamo a quante volte abbiamo aperto un video e siamo scappati dopo 10 secondi (forse anche meno), pugnalati a tradimento dalla noia. Tanto più un video coinvolge e fa perdere il senso del tempo a chi lo guarda, tanto più, dietro, c’è un lavoro enorme fatto di perfetto equilibrio fra creatività e tecnica.
Come fare video utili?
Forse hai già googlato questa domanda sperando ti apparisse il prima pagina la ricetta del video perfetto. Ma come per l’alta cucina, avere la lista degli ingredienti e conoscere la procedura non è sufficiente a garantirti di raggiungere un risultato da chef stellato. Occorre conoscere i format e le strategie, entrare nell’ottica di come si pensano i video, di come si producono e, infine, di come si utilizzano per massimizzare il loro impatto.
Studio Riprese Firenze
È arrivato il momento delle presentazioni: sono Niccolò di Vito, direttore creativo e regista di Studio Riprese Firenze, uno studio di comunicazione video. Questo post non ti vuole scoraggiare, tutt’altro, vuole farti riflettere sul fatto che la creazione di video (nel nostro caso a sostegno del marketing) è un campo tutt’altro che esauribile snocciolando una decina di indicazioni utili.
Io ho iniziato 20 anni fa a fare video e ho avuto la fortuna di girarne tantissimi, affrontando i generi più diversi: dai commercial ai documentari che mi hanno la possibilità di andare a giro per il mondo. Ci sono voluti anni per maturare esperienza, è stato necessario studiare e sperimentare parecchio e, solo dopo, sono arrivati i successi (come Studio Riprese Firenze abbiamo vinto il premio Promax nel 2019). Tutto questo lavoro e il suo ritorno in termini di successo e viralità, ha generato in me la convinzione che i video devono avere un loro scopo, una loro utilità, devono rispondere ad una determinata esigenza di marketing.
E non si tratta mai solo di portare l’utente a fare un click su un bottone, a lasciare la propria email, a spingerlo fare un acquisto online o offline. In realtà, il video è un oggetto cangiante che muta considerevolmente a seconda del modo con cui lo utilizzate, lo maneggiate. Un video efficace è in grado di stimolare l’utente a fornirvi tantissime risposte, a realizzare infinite call to action che non si limitano soltanto all’azione dell’acquisto.
Creatività, strategia e tecniche
La creatività ha un ROI altissimo, non mi stancherò mai di ribadirlo. È grazie ad essa che un video funziona e si fa largo fra il marasma di tutte le sequenze che affollano il web, ma non senza la conoscenza delle tecniche: sono queste che vi permettono di capire come fare un video efficace e qual è il modo giusto di utilizzarlo.
Occhio, quindi, alle facili ricette di cui il web è così generoso … 😉